Antonello Fabio Caterino (San Giovanni Rotondo, 10/12/1988) è professore a contratto di filologia della letteratura italiana presso l'Università degli Studi del Molise. Dirige "Lo Stilo di Fileta" (https://fileta.hypotheses.org), centro di ricerca riconosciuto dalla Commissione Europea e da MIUR/CINECA.
Tra i più giovani docenti universitari di filologia italiana in Italia, si è formato come italianista presso la Sapienza - Università di Roma (lauree triennale e magistrale); ha conseguito un dottorato di ricerca in Studi Umanistici presso l'Università della Calabria, e un altro in italianistica presso l'Université de Lausanne (dual doctoral degree program / cotutelle de these). Dopo aver fruito della borsa di dottorato presso l'ateneo calabrese, ha svolto le masioni di esercitatore universitario a contratto (insegnando istituzioni di letteratura italiana) e commissario d'esame, in qualità di cultore della materia. Presso l'ateneo losannese ha invece tenuto due corsi di elementi di grammatica e letteratura latina. Inoltre, è stato postdoc presso l'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" e presso l'Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli. Attualmente, dirige i progetti "PoLet500 - Polemiche letterarie del Cinquecento", "Filologia - Risorse Informatiche" e "CAPERAM", patrocinati dalla Regione Molise ericonosciuti dall'EADH (European Association for Digital Humanities) tra i progetti più significativi per la disciplina dell'informatica umanistica degli ultimi cinque anni. E' poi direttore di "Kepos - Semestrale di letteratura italiana" e della collana "Luscinia" (Aracne Editrice). E' editore e cofondatore del marchio editoriale "Al segno di Fileta", nonché manager didattico e consulente accademico di Docety (www.docety.com). I suoi interessi di ricerca si rivolgono alla storia della tradizione lirica rinascimentale (specialmente riguardante i petrarchismi), alla filologia rinascimentale, alla storia del dissenso letterario, alla letteratura italiana in lingua latina, alla prosodia quattro-cinquecentesca. Altro campo d'indagine privilegiato è quello dell'informatica umanistica e della linguistica computazionale finalizzata alla ricostruzione, all'analisi e all'interpretazione del testo letterario antico.
Il professor Caterino è membro di ADI (Associazione degli Italianisti), di SFLI (Società dei Filologi della letteratura italiana) e di AIUCD (Associazione per l'Informatica Umanistica e la Cultura Digitale)
Per ulteriori informazioni - e per un elenco dettagliato delle pubblicazioni scientifiche - si rinvia alla home http://antonellofabiocaterino.academia.edu