La dott.ssa Elvira Caiazzo, nata a Portici (Napoli) il 25-9-63, residente in Napoli via Posillipo 176 is.22, proveniente da studi classici, nel 1986 haconseguito la laurea in Giurisprudenza  presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II con una tesi in Storia del Diritto Romano dal titolo “La repressione extra ordinem dell’iniuria”, relatore prof. Settimio di Salvo.

Dal 1989  ha collaborato con il prof. Settimio di Salvo dapprima alla cattedra di Storia del diritto romano, successivamente alle cattedre di Istituzioni di Diritto Romano e Diritto Pubblico Romano.

Nel 1991 è vincitrice di una borsa di studio del CNR e supera l’esame di procuratore legale.

Dal 1991 al 1999  ha collaborato alla cattedra di Storia del Diritto Romano diretta dal Prof. Luigi Labruna.

Dal 1992 al 2000  ha collaborato alla cattedra di Storia del Diritto Romano diretta dal Prof. Tullio Spagnuolo Vigorita.

Dal 1999 al 2001 ha collaborato alla cattedra di Storia del Diritto Romano diretta dalla Prof.ssa Carla Masi Doria.

In queste cattedre ha svolto attività didattica e tutoria per seminari ed elaborazione delle tesi di laurea.

Ha prestato collaborazione scientifica nell’ambito di una ricerca diretta dal Prof. Settimio di Salvo avente ad oggetto “Il vocabolario dei giuristi romani”.

Nel 1992 è redattrice della rivista Index “Quaderni Camerti di studi romanistica  International Survey of Roman Law, diretta dal Prof. Luigi Labruna.

Nel 1995 è vincitrice del concorso di ricercatore universitario presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi del Molise.

Presso la Facoltàdi Giurisprudenza dell’Università del Molise svolge attività didattica e tutoria per esami, seminari ed elaborazioni delle tesi di laurea in storia del Diritto Romano, Storia della Costituzione Romana, Istituzioni di Diritto Romano, Diritto Romano e Diritto dell’Antico Oriente Mediterraneo.

Prende parte ai più importanti incontri di studi romanistici, dove nel 1996 e 1998 è segretaria scientifica al III e al IV Premio Romanistico Internazionale “Gerard Boulvert”.

E’ componente della Commissione istruttoria per la nomina dei cultori della materia, nominata dal Consiglio di Facoltà di Giurisprudenza del Molise nella seduta del 17.04.1997 .

Dal 1997 al 2002 è rappresentante dei Ricercatori in seno al Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza (DR: n.45 del 27 gennaio 1997)

Nel 1998 ottiene la qualifica di “ricercatore confermato”.

Dal 2001 è titolare, mediante affidamento, della cattedra di Storia del Diritto Romano (9cfu)  e Storia della Costituzione romanan (6cfu) presso la facoltà di Giurisprudenza – Università degli Studi del Molise.

Dal 2002 al 2005 è stata coordinatrice scientifica, in rappresentanza del Dipartimento S.G.S.A, della Collana del centro A. D’Isernia per lo studio della Tradizione romanistica e l’unificazione dei Diritti Europei.

Nel 2009 è membro della Commissione per l’assegnazione di un assegno di ricerca in Diritto Romano.

Nel 2010 è membro della Commissione di concorso per il conferimento di un incarico a tempo determinato per lo svolgimento di attività di ricerca e di didattica integrativa ai sensi dell’art. 1 c. 14 L. 4 novembre 2005 n. 230.

Nel 2011 è nominata componente della commissione giudicatrice del corso di Dottorato di Ricerca in Diritto romano e e Diritto dell'antichità. 

Dal 2013 al 2021 è titolare della cattedra di Istituzioni di Diritto romano (12 cfu) presso il Dipartimento Giuridico dell' Università degli Studi del Molise.

Nel 2015 ha ottenuto l' incarico allo svolgimento dei corsi di orientamento studenti organizzati dal Dipartimento Giuridico dell'Università degli Studi del Molise.

Dal 2016 è referente della disabilità presso il Dipartimento giuridico dell'Università degli studi del Molise.

Dal 2017 al 2023 è stata Presidente della Commissione per il Bando di collaborazione rivolto a studenti dell'Ateneo per attività di tutorato alla pari in favore di studenti disabili/DSA.

Dal 2018 al 2021 è eletta nel Senato Accademico dell'Università degli Studi del Molise quale rappresentante dei Ricercatori universitari.

Dal 2020 al 2023 è designata con D.R. n.251 del 30 marzo 2020, Direttore del centro servizi per studenti disabili/DSA.

Dal 2021 al 2023 è titolare, mediante affidamento, della cattedra di Diritto romano (14 cfu) presso il Dipartimento giuridico dell'Università degli studi del Molise.

Dal 2021 al 2024 è rieletta nel Senato Accademico dell'Università degli Studi del Molise quale rappresentante dei ricercatori universitari.

Dal 2022 al 2023 è stata coordinatrice/referente dell'Università degli Studi del Molise del  progetto Rubik "Prendere in mano la vita..una faccia alla volta" ( EU-PNRR M5C3).

Il 20 settembre 2023 ha svolto, presso il Centro servizi per studenti disabili/DSA una lezione frontale (6 ore) per la formazione specifica dei volontari del servizio civile -Progetto "Dottori in inclusione".

Dal 2023 è titolare, mediante affidamento, della cattedra di Introduzione alle Scienze Giuridiche (6cfu) nel corso di laurea triennale "Diritto, nuove tecnologie e sicurezza".

Nel 2023 riceve, dall'Università degli studi del Molise, l'incarico di Componente del Gruppo di ricerca relativamente al progetto "Epigraphic Poetry in Ancient Campania" (PNRR 2022) da svolgersi nel periodo dicembre 2023- novembre 2025.

 

 

 

 

                     

                   I suoi lavori sono i seguenti:

 

 

1) Recensione ad Antonello Calore, La rimozione del giuramento. “Condicio iusiurandi” e “condicio turpis” nel testamento romano, in Index 19 (1991).

 

2) Scheda bibliografica a John Matthews, The Roman Empire of Ammianus (London, Duckworth,1989), in Index 19 (1991).

 

3) Recensione a Carlo Lanza, Ricerche sul “furiosus” in  diritto romano, in Index 21 (1993).

 

4) Cronaca al II Premio Romanistico Internazionale “Gerard Boulvert”, in Città e Studio (1993).

 

5) Articolo dal titolo, In tema di servitù  ad tempus , in Index 25 (1997).

 

6) Articolo dal titolo, La lex Pesolania de cane, in Index 28 (2000).

 

7) Recensione alla Venanzia Giudice Sabbatelli, Gli iura populi romani nelle Istituzioni di Gaio, in Index 28 (2000).

 

8) Scheda bibliografica a José  Maria Ribas-Alba, La desheredación injustificada en derecho romano. Querella inofficiosi testamenti: fundamentos y régimen clásico (Granata, Comares ed. 1998), in Index 28 (2000).

 

9) Scheda bibliografica a Francesco Guizzi, Augusto. La politica della memoria (Roma, Salerno ed.1999), in Index 28 (2000).

 

10) Rc. A  Remo Martini, Appunti di diritto romano privato, in Annali della Facoltà di Giurispredenza dell’Università degli Studi del Molise 8 (2006).

 

11) Rc. a  Francesco Fasolino,  Studi sulle usurae, in Annali della Facoltà di Giurispredenza dell’Università degli Studi del Molise  8 (2006).

 

12) Brevi note sulla giurisdizione penale nel conventus del praefectus Aegypti. A proposito di P. Strassb.5, in Studi in onore di Luigi Labruna 1 (2007).

 

13) Relazione dal titolo, Donna-persona nella tradizione giuridica dell’antico Egitto e dell’Egitto greco-romano, presentata al Convegno Italo-Polacco: La persona e la famiglia nel diritto romano e nelle radici dei diritti dell’Europa (Varsavia 29-30 novembre 2007).

 

14) La tutela della menomazione fisica e della disabilità nel sistema giuridico romano, in Annali dell'Università degli Studi del Molise 15 (2013).

15) Le antiche origine dei provvedimenti a favore dell'infanzia nel mondo giuridico romano, in Annali dell'Università del Molise 19 (2018).

16) Delitto pubblico o delitto privato: le due radici dell'iniuria, in Annali dell'Università del Molise, 20 (2019).

17) la peste di Giustiniano: vescovi, tasse e altri rimedi, in Oltre la pandemia. Società, salute, economia e regole nell'era post covid-19, a cura di G. Palmieri (2020).