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Formazione Accademica
Prof. Associato dal 1 settembre 2005 a tutt’oggi
Ruoli istituzionali
Membro dell’UGQ del corso di studio di Scienze e tecnologie agrarie e ambientali
ATTIVITÀ SCIENTIFICA
Le linee di ricerca seguite dal prof. Brugiapaglia Elisabetta riguardano:
- la paleoecologia in particolare la parte paleopalinologica per il periodo olocenico di cui viene studiato soprattutto l’attività antropica di tipo agro-silvo-pastorali. Le ricerche sono svolte sulle Alpi occidentali (Valle d’Aosta), Appennino centrale e meridionale;
- l’etnobotanica, ossia le attività antropiche recenti legate al differente utilizzo delle specie vegetali spontanee (alimurgico, officinale, ricreativo-ludico, religioso, ecc.);
- la melissopalinologia, in particolare lo studio della flora apistica nel settore collinare delle Marche.
Progetti di ricerca
- Responsabile di Unita (PRIN 2008) per il progetto “Potenzialità di Chamaerops humilis L. in popolamenti naturali e coltivati nel bacino del Mediterraneo: dinamismo, cenologia e morfologia”.
- Responsabile Progetto ”Ricerche paleoecologiche, paleoclimatologiche e divulgazione dei dati sul Monte Cervino” finanziato da ARPA Valle d’Aosta.
- Responsabile del progetto per “la ricostruzione della vegetazione olocenica nel Vallone di San Grato nella Valle del Lys (settore orientale della Valle d'Aosta) ed inquadrarla nel complesso delle conoscenze paleovegetali e paleoclimatologiche già note nell'arco alpino” finanziato dall’associazione “AUGUSTA” di Issime (Val di Gressoney, Valle d’Aosta)
- Responsabile del contributo di ricerca dell’Archeo & Restauri s.r.l. per lo studio paleobotanico della Necropoli di Monte Pucci (Vico del Gargano).
- Partecipa al progetto “Seeds&Bees” del Parco regionale del Conero svolgendo l'attività di ricerca melissopalinologica su miele e pan d’api.