Luca Muscarà è ordinario di Geografia Politica e di Globalizzazione e Sviluppo sostenibile all'Università del Molise e Professeur des Universités en Géographie physique, humaine, économique et régionale (Qualification 2020).

E' inoltre Chercheur Associé all'Université de Grenoble-Alpes e ricercatore associato senior al CNR-ISMAR. Già visiting professor a UCLA (Geography) e Directeur d'Etudes Associé alla Fondation de la Maison des Sciences de l'Homme (FMSH), ha insegnato anche a California State University, Mimar Sinan Fine Arts University (Istanbul), Université de Grenoble-Alpes sia in inglese sia in francese e all'Università di Roma La Sapienza (Architettura) e alla LUISS (Scienze Politiche).

Socio Onorario della Société de Géographie de Paris, Consigliere Scientifico di Limes, Rivista italiana di geopolitica, è nell'Editorial Advisory Board di Ekistics and the New Habitat e revisore editoriale per le riviste scientifiche Bollettino della Società Geografica Italiana, Geotema.

Dottore in Lettere a Ca' Foscari con lode (rel.: Giuseppe Mazzariol) e Dottore di Ricerca in Geografia Politica all'Università di Trieste, i suoi interessi scientifici sono all'intersezione tra tre aree di ricerca principali: storia del pensiero geografico, geografia politica, geografia urbana e regionale. Si interessa di globalizzazione, cambiamento climatico e sviluppo sostenibile, demografia e migrazioni, paesaggio e heritage, innovazione tecnologica in geografia (remote sensing, reti informatiche, GIS).

Con Calogero Muscarà ha fondato e diretto la rivista Sistema Terra (1991-2001). E' stato vice-presidente della World Society for Ekistics, ONG consulente del Consiglio Economico e Sociale dell'ONU e componente del Gruppo di Ricerca dell'Osservatorio Scenari Strategici e Sicurezza di Nomisma, segretario della Commissione sui Sistemi Urbani del Ministero per il Mezzogiorno, consulente di Confindustria e Telespazio.

Ha inoltre prodotto e diretto documentari per RAIUNO, RAITRE e ha curato esposizioni per Palazzo Fortuny, l'Immagine Elettronica, la Biennale di Venezia, il Congresso Geografico Italiano (Roma, 2000) e il Congresso del Centenario dell'Unione Geografica Internazionale (Parigi, 2022). 

E' autore di oltre 200 pubblicazioni in italiano, inglese o francese, tra le quali le monografie: La strada di Gottmann (2005), Fluidi Confini (2012) Making Political Geography 2nd Edition (Rowman & Littlefield, 2012) con John Agnew; di capitoli come: 'Maps, Complexity and the Uncertainty of Power' in Geographies of Power (Elgar, 2018), 'The Swindle of Nationalist Sovereigntism' in Changing Geographies of the State (Elgar, 2020), Jean Gottmann: an iconography of movement (Jannink, 2022), "Transatlantic Landscapes at the roots of David Lowenthal intellectual heritage" (Routledge, 2024), "Political Geography in Historical Context", in The Wiley-Blackwell Companion to Political Geography (Wiley-Blackwell, 2025).