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Curriculum - Prof. VINCENZO MARTINELLI

Curriculum


Notizie biografiche
Luogo di nascita    Napoli
Data di nascita    13/10/1954
Anno di conseguimento della laurea    1980
Laurea Medicina e Chirurgia
Specializzazione Ematologia Clinica e di Laboratorio


Attuale posizione accademica Professore Associato

Carriera accademica
1981-1985: Laureato esterno in collaborazione professionale Cattedra di Ematologia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II;

1985-1987: Tecnico Laureato (Concorso sec. L. 1255 del 1961) Istituto di Oncologia Sperimentale e Clinica - Facoltà di Medicina Università degli Studi di Reggio Calabria; 1987: Soggiorno al Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York - Dipartimento di Citogenetica e Biologia Molecolare;

1987: Tecnico Laureato ed Assistente Medico - Comando presso la Cattedra di Ematologia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II;

1988: Funzionario Tecnico con mansioni assistenziali - Trasferimento presso la Cattedra di Ematologia Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II;

1988-1998: Funzionario Tecnico con mansioni di Aiuto Cattedra di Ematologia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II;

1991: Idoneita' Nazionale per la Funzione Apicale (Primario Ospedaliero) di Ematologia;

1992: soggiorno per ricerca presso l'Hammersmith Hospital Haematology Department di Londra;

1998-2004: Ricercatore (SSD MED15) Dirigente Medico di I livello -Area di Ematologia - Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale- Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II;

2004-2005: Ricercatore (SSD MED45, per trasferimento) Dirigente Medico di I livello - Area di Ematologia - Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II;

2006: Ricercatore (SSD MED45) Dirigente Medico di I livello - Area di Ematologia - Dipartimento di Biochimica e Biotecnologie Mediche - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II;

2010: Professore Associato (SSD MED45)  - Area di Ematologia - Dipartimento di Biochimica e Biotecnologie Mediche - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II;

2013: Professore Associato (SSD MED45)  - Area di Ematologia - Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia - Scuola di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II;

2015: Professore Associato (SSD MED15, per trasferimento)  - Area di Ematologia - Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia - Scuola di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II.

Attività didattica
1985-87:
Responsabile, presso l'Istituto di Oncologia Sperimentale e Clinica della Facoltà di Medicina dell'Università degli Studi di Reggio Calabria, di:
- attività tutoriale e seminariale;
- collaborazione alla preparazione e svolgimento di prove per la valutazione in itinere degli studenti;
- partecipazione a Commissioni di esami di profitto;
- preparazione di tesi.

Dal 1987 a tutt'oggi:
responsabile, presso la Cattedra di Ematologia della Scuola di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, nell'ambito del corso Corso integrato di Malattie Oncologiche ed Ematologiche del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, di:
- attività Tutoriale per piccoli gruppi ed Attivita' Didattica Integrativa (ADI);
- attivita' Didattica Interattiva e Skills;
- preparazione e svolgimento delle lezioni del Corso, preparazione prova scritta dell'esame e partecipazione alle Commissioni dell'esame orale di profitto;
- seminari di Ematologia rivolti agli Studenti del Corso e agli Assistenti in Formazione della Scuola di Specializzazione in Ematologia dell'Universita' Federico II;
- esercitazioni teorico pratiche per gli Assistenti in Formazione della Scuola di Specializzazione in Ematologia dell'Università degli Studi di Napoli Federico II ;
- preparazione e svolgimento lezioni previste per i Corsi di Recupero degli Studenti fuori corso;
- referente per l'Attività di Didattica Elettiva (ADE) denominata "Ematologia applicata senza Ematologo";
- responsabile dei "Laboratori didattici di Ematologia" nell'ambito dei progetti per l'incentivazione didattica della Facoltà.

CORSI UFFICIALI :
- A.A. 1998/1999 e 1999/2000: supplenza per l'insegnamento di Metodologia Infermieristica, Diploma Universitario in Scienze Infermieristiche, Università degli Studi di Napoli Federico II, Polo Universitario di Vallo della Lucania;
- A.A. dal 2000/2001 al 2004/2005: Insegnamento di Malattie del Sangue - IV anno Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica ad indirizzo Immunoematologico, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Napoli Federico II;
- A.A. 2002/2003 e 2003/2004: Supplenza per l'insegnamento di Ematologia, Laurea in Scienze Infermieristiche, Università degli Studi di Napoli Federico II, Polo di Nola;
- A.A. 2002/2003 - 2004/2005: affidamento gratuito dell'insegnamento di Ematologia nel Corso Integrato di Genetica Medica, Citogenetica e Malattie del Sangue del Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico, Facolta' di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Napoli Federico II;
- A.A. 2004/2005: supplenza per l'insegnamento di Ematologia nel Corso Integrato di Genetica Medica, Citogenetica e Malattie del Sangue del Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico, Facolta' di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Napoli Federico II;
- A.A. dal 2001/2002 al 2004/2005: supplenza per l'insegnamento di Ematologia nel Corso integrato di Trapianto di Organo, Corso di laurea in Biotecnologie, Facoltà di Scienze Biotecnologiche dell'Università degli Studi di Napoli Federico II;
- A.A. dal 2005/2006 al 2012/2013: supplenza per l'insegnamento di Ematologia nel Corso di Diagnostiche Molecolari Integrate, Corso di laurea in Biotecnologie, Facoltà di Scienze Biotecnologiche dell'Università degli Studi di Napoli Federico II;

- A.A. dal 2009/2010 al 2017/2018 supplenza per l'insegnamento di Ematologia presso la Scuola di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi del Molise.

Attività scientifica
1978-80:
CLINICA:
- applicazione di protocolli internazionali di polichemioterapia per il trattamento delle leucemie acute;
- studio dei casi di lunga sopravvivenza in casi di leucemia acuta complicati da aplasia midollare post epatite acuta;
- standardizzazione delle nuove terapie di supporto intensive per i pazienti in fase aplastica;
- prima organizzazione della casistica dei pazienti afferenti alla Cattedra di Ematologia, suddivisi per tipo di patologia, determinazione e cura delle prime curve di sopravvivenza.

LABORATORIO:
- colture eritroidi in vitro in terreno semisolido, verifica di crescita spontanea od Eritropoietina dipendente in pazienti affetti da Emoglobinuria Parossistica Notturna;
- conduttività del sangue e sua influenza su indagini ematologiche;
- studio dell'aggregazione piastrinica in vitro.

1980-1985:
LABORATORIO:
- colture eritroidi in vitro in terreno semi solido in casi di emoglobinopatie e sindromi mieloproliferative;
- influenza delle diverse condizioni di conduttività per l'emolisi in mezzo acido dei precursori eritroidi in vitro;
- messa a punto di metodica originale dell'aggregazione piastrinica per l'evidenziazione di difetti di aggregazione minori.

1985-1987:
- gli effetti dei fattori di crescita nella proliferazione di linee cellulari;
- isolamento e prima caratterizzazione biologica e biochimica di fattori soppressori e di crescita;
- espressione molecolare dei fattori di crescita;
- ruolo delle molecole di classe I dell'HLA nella proliferazione dei linfociti T e nella Leucemia Linfatica Cronica;
- diagnostica molecolare delle malattie linfoproliferative e della Leucemia Mieloide Cronica con tecniche di Biologia Molecolare.

1987-1992:
- costituzione della prima DNAteca per i pazienti ematologici per lo studio molecolare della varie fasi delle emopatie maligne acute e croniche;
- identificazione della Malattia Minima Residua (MMR) nelle leucemie;
- studi molecolari per la ricerca di riarrangiamenti genici in cloni cellulari non caratterizzabili fenotipicamente;
- analisi dei geni delle catene K nelle sindromi immunoproliferative;
- caratterizzazione, nell'ambito del "Gruppo Cooperatore Italiano per lo Studio della Leucemia Mieloide Cronica", delle alterazioni molecolari dei pazienti ivi arruolati.

1989-1992:
- Frequenza, in qualita' di ospite, all'Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica (I.I.G.B.) del C.N.R. di Napoli per l'attuazione di alcune parti del progetto di ricerca "La Biologia Molecolare come nuova metodologia diagnostica nello studio delle leucemie e dei linfomi", finanziato dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

1992:
- Soggiorno per motivi di ricerca presso il Dipartimento di Ematologia -Hammersmith Hospital di Londra : Studio e prima dimostrazione di mutazioni somatiche dei geni Vk nella malattia di Waldestroem

1992-1999:
CLINICA:
- Terapia delle sindromi mieloproliferative Phidalephia negative (SMP Ph1-) con interferone (IFN)
- Uso di Aspirina in basse dosi nella Policitemia Vera (protocollo europeo ECLAP);
- Epidemiologia, aspetti diagnostici, terapeutici e prognostici della Trombocitemia Essenziale (TE) (studio nazionale nell'ambito del Gruppo Italiano per le Malattie Mieloproliferative Croniche -GIMMC-);
- Basse dosi di fattore di crescita granulocitario (G-CSF) nel controllo della neutropenia da clone T linfocitario;
- Terapia della TE con basse dosi di IFN: efficacia nel controllo della malattia, sulla volumetria splenica e sulla fibrosi midollare;
- Epidemiologia ed aspetti diagnostici, terapeutici e prognostici della Mielofibrosi con Metaplasia Mieloide (MMM) e partecipazione al Registro italiano della MMM (RIMM), nell'ambito GIMMC;

Dal 1999 ad oggi:
LABORATORIO:
- Efficacia dell'associazione tra zoledronato e desametasone nell'induzione della apoptosi in vitro nelle cellule mielomatose;
- Comportamento delle cellule staminali circolanti (CD34+) in casi di neoplasie con invasione del midollo osseo;
- Monitoraggio delle cellule staminali circolanti (CD34+) in diverse sindromi mieloproliferative (SMP):
- Studio delle colonie megacariocitarie in vitro;
- Coinvolgimento del gene VHL nelle eritrocitosi familiari;
- Comportamento in vitro della deformabilita' dei globuli rossi in diverse emopatie;
- Analisi dei micro RNA dei geni coinvolti in alcune SMP

- Livelli di mRNA midollare di JAK1 e STAT3 nei pazienti affetti da TE ed in cura con IFN.

CLINICA:
- L'uso dell'IFN per il controllo della TE in gravidanza;
- Dose minima efficace dell'IFN peghilato nella terapia della Trombocitemia Essenziale (studio Schering-Plough PO 2073);
- La volumetria splenica nella TE e nelle sindromi con ipercitosi Philadelphia negative, studiata con originali applicazioni di tecniche di "imaging";
- Ruolo del FNAC eco-guidato nella diagnostica delle linfoadenomegalie;
- Diagnostica integrata (citofluorimetrica ed istologica) di sindromi linfoproliferative;
- Valutazione dell'efficacia terapeutica dell'anagrelide per la terapia della TE;
- Partecipazione ai registri nazionali per le casistiche di SMP Ph1- (RIT, e RIMM);

- Sedoanalgesia per lo studio del midollo osseo con agoaspirato e biopsia ossea

- Ruxolitinib per la cura della Mielofibrosi (MF) e Policitemia Vera (protocolli Jump e Response)

- Associazione di ruxolitinib + idrossiurea e di ruxolitinib + EPO nella cura della MF

- La cura della PV con Peg-IFN (protocollo Low-PV)

- La splenomegalia delle SMP valutata con RMN senza contrasto ed ecografia (protocollo in collaborazione con IRCCS SDN di Napoli)

Attività istituzionali
Responsabile dell'unità di Ricerca per il progetto PRIN 2004 (finanziamento biennale) dal titolo: "Studio della viscosità del sangue periferico e della deformabilità dei globuli rossi nelle condizioni di ipercitosi, attraverso una nuova metodica basata sull'uso di microcapillari in gel biomimetici".

Responsabile dell'Unità Operativa Semplice di: "Diagnostica avanzata delle malattie oncoematologiche"

Premi e riconoscimenti ufficiali
- Dal 1981 a tutt'oggi è socio della Società Italiana di Ematologia.
- 1990: Premio interno dell'Accademia di Scienze Mediche e Chirurgiche di Napoli per il lavoro su: "La tecnologia del DNA ricombinante nella diagnosi e nel monitoraggio delle sindromi linfoproliferative e della leucemia mieloide cronica"